L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI OPPORRA' ALLA RIAPERTURA DELL'INCENERITORE DI SCARLINO Questa decisa posizione e' stata riconfermata dal Sindaco Andrea Benini durante l'assemblea del suo partito, il PD, nella riunione del 19 dicembre. Per il Sindaco, già forte degli esiti processuali che gli danno ragione, e' dell'opinione che la nuova richiesta di riesame della Scarlino Energia, sia solo una reiterazione di procedimenti bocciati. La realtà delle cose resta immutata. Al Casone non esiste un inceneritore moderno ed affidabile, esiste un vecchio ed inaffidabile impianto di arrostimento della pirite. Da demolire, non da riappecettare cambiando il nome alle cose. Restano, ancora più forti, le considerazioni espresse dalla Città, come ad esempio dal Comitato https://m.facebook.com/groups/252172008153081/#!/groups/252172008153081?view=info&refid=18 Infine le direttive della UE che non considera il recupero di energia tra i corretti modi di riciclo dei